Discussione:
vecchie abitudini: sliding
(troppo vecchio per rispondere)
ITOUT
2007-11-19 13:41:48 UTC
Permalink
Ciao,

l'anno scorso dopo anni... ehm secoli... di inattività sono tornato a
sciare. Gli ultimi miei sci erano dei Fischer RC4 da SG lunghi 2m (io sono 1
e 72). Il mio livello di sci era (e per fortuna è rimasto) elevato e l'anno
scorso ho
noleggiato degli sci da gara Volkl ed anche Atomic. Mi sono trovato molto
bene anche perchè sono decisamente più facili (nell'utilizzo turistico)
degli sci di una volta.
Ora pensavo di acquistarne un paio da SG di lunghezza 1e70 e volevo un
consiglio dato che le vecchie abitudini sono dure a morire: quali sci
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?

Grazie

ITOUT
rikypowder_47
2007-11-19 13:53:43 UTC
Permalink
Post by ITOUT
Ora pensavo di acquistarne un paio da SG di lunghezza 1e70 e volevo un
consiglio dato che le vecchie abitudini sono dure a morire: quali sci
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?
Grazie
ITOUT
?? intendi la curva derapata tipo cristiania di base ??


se sai sciare tutti gli sci vanno bene , se la tua tecnica è elevata non
esistono confini , con un 170 poi ......

certo non devi prendere degli easy

**** Rikipowder_47 ****

p.s. non hai valutato anche i Nordica spitfire ??

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
SolStrom
2007-11-19 14:09:49 UTC
Permalink
Post by rikypowder_47
Post by ITOUT
Ora pensavo di acquistarne un paio da SG di lunghezza 1e70 e volevo un
consiglio dato che le vecchie abitudini sono dure a morire: quali sci
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?
Grazie
ITOUT
?? intendi la curva derapata tipo cristiania di base ??
si, intendo fare le curve facendo derapare le code...
Post by rikypowder_47
se sai sciare tutti gli sci vanno bene , se la tua tecnica è elevata non
esistono confini , con un 170 poi ......
in effetti non ho trovato difficoltà ad usare gli sci da gara che ho
noleggiato. Mi sono accorto però di usarli in modo non totalmente corretto
facendoli derapare un pò troppo in curva.
Per questo mi chiedevo se esistono modelli che siano studiati per uno stile
di conduzione un pò superato, con molto sliding e quindi, credo, non troppo
sciancrati... spero di essermi spiegato meglio. Nel frattempo cercherò di
imparare come si scia con gli attrezzi moderni.
Post by rikypowder_47
certo non devi prendere degli easy
quelli sono esclusi :-))
Post by rikypowder_47
p.s. non hai valutato anche i Nordica spitfire ??
non li conosco ma vado a leggerne subito le caratteristiche

Grazie
ITOUT
SolStrom
2007-11-19 14:13:56 UTC
Permalink
"SolStrom" <***@XXXexcite.it> ha scritto nel messaggio news:fhs5l0$avd$***@tdi.cu.mi.it...


scusate il casino con gli account.

Ciao
newbie
2007-11-19 14:33:01 UTC
Permalink
Post by SolStrom
in effetti non ho trovato difficoltà ad usare gli sci da gara che ho
noleggiato. Mi sono accorto però di usarli in modo non totalmente corretto
facendoli derapare un pò troppo in curva.
Per questo mi chiedevo se esistono modelli che siano studiati per uno
stile di conduzione un pò superato, con molto sliding e quindi, credo,
non troppo sciancrati... spero di essermi spiegato meglio. Nel frattempo
cercherò di imparare come si scia con gli attrezzi moderni.
difficile consigliarti
o ti compri uno sci "turistico" allaround e non un GS
o ti metti di buona lena ad adattarti alle nuove tecniche
sai perche' ?
con un GS anche morbido a fine giornata magari stanco
ti aspetti che lui derapi ma in realta' lo speri
infatti non lo fa, non si mette di traverso
croc

PS il consiglio vero rimane sempre quello di provarli, anche affittandoli
SolStrom
2007-11-19 14:50:33 UTC
Permalink
Post by newbie
difficile consigliarti
o ti compri uno sci "turistico" allaround e non un GS
o ti metti di buona lena ad adattarti alle nuove tecniche
sai perche' ?
con un GS anche morbido a fine giornata magari stanco
ti aspetti che lui derapi ma in realta' lo speri
infatti non lo fa, non si mette di traverso
croc
la risposta che non volevo... ma giustificata ;-)
Gli sci che ho usato l'anno scorso erano da gara e sono sempre riuscito a
farli curvare come volevo. Forse mi ha aiutato anche l'abitudine di fare una
buona distensione e di scaricare molto le code per far girare gli sci da 2m
anche nello strettissimo... che poi è anche il difetto (oggigiorno!) di cui
parliamo! Effetttivamente se prende lo spigolo son guai...
Post by newbie
PS il consiglio vero rimane sempre quello di provarli, anche affittandoli
l'ho fatto l'anno scorso e quest'anno ero andato deciso per comprare degli
Atomic LT12PB ma mi sono trovato davanti ad una parata di modelli non solo
di tutte le marche ma anche gli stessi modelli dei vari anni (ma cambia solo
la grafica?) alcuni in superoffertissima... mi sono disorientato...


Ciao
MV
2007-11-19 15:22:53 UTC
Permalink
Post by SolStrom
la risposta che non volevo... ma giustificata ;-)
Ma non farti troppi problemi, io era forse 1/2 sega a sciare, ma ho
riiniziato dopo 10 anni passando dallo sliding ai nuovi carving e non
ho sentito alcun trauma nel passaggio, anzi li metti sulle lamine e
carvano da soli, ci metti un attimo ad imparare, meglio se è tanto tempo
che non vai.

Io mi sono addirittura comprato gli scietti (skiboards) e ci faccio
ormai quasi solo extreme carving; quella volta che mi ri-hanno dato a
noleggio i legnacci, complice il fatto che mi dovevo portare il
figlioletto a mo di sacco che non voleva scendere da solo, mi sono fatto
tutta la pista a rotoloni, con i carving invece scendevo in piena
tranquillità con i 15kg di mio figlio sottobraccio

Ciao

Marco

PS: butta le stampelle che ormai non servono + :-O; almeno io non le uso +.
SolStrom
2007-11-19 16:14:41 UTC
Permalink
Post by MV
Post by SolStrom
la risposta che non volevo... ma giustificata ;-)
Ma non farti troppi problemi, io era forse 1/2 sega a sciare, ma ho
riiniziato dopo 10 anni passando dallo sliding ai nuovi carving e non
ho sentito alcun trauma nel passaggio, anzi li metti sulle lamine e
carvano da soli, ci metti un attimo ad imparare, meglio se è tanto tempo
che non vai.
credo mi dovrò adattare agli sci moderni in breve tempo. :-)
montel
2007-11-19 16:26:59 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by MV
Post by SolStrom
la risposta che non volevo... ma giustificata ;-)
Ma non farti troppi problemi, io era forse 1/2 sega a sciare, ma ho
riiniziato dopo 10 anni passando dallo sliding ai nuovi carving e non
ho sentito alcun trauma nel passaggio, anzi li metti sulle lamine e
carvano da soli, ci metti un attimo ad imparare, meglio se è tanto tempo
che non vai.
credo mi dovrò adattare agli sci moderni in breve tempo. :-)
La sciancratura degli sci, da quest'anno, viene ridotta, quindi non ci sarà
più l'esasperazione degli anni scorsi, con vantaggio della tecnica e ...
delle ginocchia!
Ciao
Gigi
SolStrom
2007-11-19 16:39:00 UTC
Permalink
Post by montel
La sciancratura degli sci, da quest'anno, viene ridotta, quindi non ci sarà
più l'esasperazione degli anni scorsi, con vantaggio della tecnica e ...
delle ginocchia!
questa è una buona notizia :-)
quella cattiva è che in questo caso devo rinunciare al risparmio che avrei
nel comprare un modello dell'anno scorso...
newbie
2007-11-19 16:03:25 UTC
Permalink
Post by SolStrom
la risposta che non volevo... ma giustificata ;-)
Gli sci che ho usato l'anno scorso erano da gara e sono sempre riuscito a
farli curvare come volevo. Forse mi ha aiutato anche l'abitudine di fare
una buona distensione e di scaricare molto le code per far girare gli sci
da 2m anche nello strettissimo... che poi è anche il difetto (oggigiorno!)
di cui parliamo! Effetttivamente se prende lo spigolo son guai...
Post by newbie
PS il consiglio vero rimane sempre quello di provarli, anche affittandoli
l'ho fatto l'anno scorso e quest'anno ero andato deciso per comprare degli
Atomic LT12PB ma mi sono trovato davanti ad una parata di modelli non solo
di tutte le marche ma anche gli stessi modelli dei vari anni (ma cambia
solo la grafica?) alcuni in superoffertissima... mi sono disorientato...
i nuovi materiali e geometrie sono studiati apposta per stare solo di
spigolo !
ribadisco, ti conviene adattarti alle nuove tecniche
magari con uno sci che perdona gli errori, inevitabili all' inizio data l'
abitudine
e anche se del caso con 2-4 ore di maestro

l' hanno scorso e' stata una stagione del piffero, con pochi sci venduti
chissa quanti sci del modello vecchio ci sono nei magazzini
cambia di solito assai poco tra un anno e l' altro, io ne approfitterei !

PS Atomic ha la fama di perdonare un bel piffero ...
SolStrom
2007-11-19 16:19:19 UTC
Permalink
Post by newbie
i nuovi materiali e geometrie sono studiati apposta per stare solo di
spigolo !
ribadisco, ti conviene adattarti alle nuove tecniche
magari con uno sci che perdona gli errori, inevitabili all' inizio data l'
abitudine
come dici credo cercherò di adattarmi alla nuova tecnica in breve tempo
Post by newbie
PS Atomic ha la fama di perdonare un bel piffero ...
ero orientato su quelli (Atomic LT12PB ) perchè l'anno scorso li avevo
noleggiati e mi ero trovato molto meglio che coi Volkl Racetiger GS (o
qualcosa di simile da gara, non ricordo) che pure avevo noleggiato.
Ci ho sciato per tre giorni di file ed anche ad andatura sostenuta non mi
avevano dato problemi. Forse sono stato fortunato a non prendere di spigolo
malamente...
rikypowder_47
2007-11-19 16:07:14 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by rikypowder_47
Post by ITOUT
Ora pensavo di acquistarne un paio da SG di lunghezza 1e70 e volevo un
consiglio dato che le vecchie abitudini sono dure a morire: quali sci
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?
Grazie
ITOUT
?? intendi la curva derapata tipo cristiania di base ??
si, intendo fare le curve facendo derapare le code...
Post by rikypowder_47
se sai sciare tutti gli sci vanno bene , se la tua tecnica è elevata non
esistono confini , con un 170 poi ......
in effetti non ho trovato difficoltà ad usare gli sci da gara che ho
noleggiato. Mi sono accorto però di usarli in modo non totalmente corretto
facendoli derapare un pò troppo in curva.
Per questo mi chiedevo se esistono modelli che siano studiati per uno stile
di conduzione un pò superato, con molto sliding e quindi, credo, non
troppo
Post by SolStrom
sciancrati... spero di essermi spiegato meglio. Nel frattempo cercherò di
imparare come si scia con gli attrezzi moderni.
semplicemente un problema di tecnica e di adattamento al comportamenteo
degli sci

io ho avuto dal 1996 a oggi 6 paia di sci da SL e anche dippiù da G , di cui
due WC nessuno di loro si è mai "rifiutato" di derapare di coda , quando ho
scelto di farlo e per la verità è pure una necessità piuttosto frequente
perchè mica sempre si può viaggiare in "superconduzione"
Post by SolStrom
Post by rikypowder_47
p.s. non hai valutato anche i Nordica spitfire ??
non li conosco ma vado a leggerne subito le caratteristiche
Grazie
ITOUT
io li trovo un eccellente integrazione dei due NORDICA GS pro e SL pro , un
vero mix ben riuscito.

escono questa stagione ma io ho avuto modo di usarli l' inverno scorso

non sono all' altezza di Atomic , Voelkl e Nordica da gigante ma non te li
fanno rimpiangere e sono meno faticosi degli SL di tutte e tre le case con
grandissimi vantaggi per le gambe , in più reggono bene anche sullo
sconnesso , cosa che non riesce molto bene a nessuno dei GS e SL citati

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
SolStrom
2007-11-19 16:37:07 UTC
Permalink
Post by rikypowder_47
semplicemente un problema di tecnica e di adattamento al comportamenteo
degli sci
si, devo correggermi anche se il mio "vecchio" modo di sciare mi viene così
naturale che è estremamente redditizio anche con gli sci nuovi. Devo
rimettermi a fare attenzione al movimento e andare più piano... si può fare
;-)
Post by rikypowder_47
io ho avuto dal 1996 a oggi 6 paia di sci da SL e anche dippiù da G , di cui
due WC nessuno di loro si è mai "rifiutato" di derapare di coda , quando ho
scelto di farlo e per la verità è pure una necessità piuttosto frequente
perchè mica sempre si può viaggiare in "superconduzione"
questo l'ho notato anch'io. Anzi, se devo dirla tutta, mi sembra che la
stragrande maggioranza degli sciatori continuino ad andare quasi sempre in
sliding, maestri compresi (ne ho visti alcuni di scandalosi!).
Natale scorso ne ho visti veramente pochi che sciassero senza alzare polvere
con le code. Due in particolare mi hanno veramente impressionato per
precisione, velocità... sembravano sui binari.
Post by rikypowder_47
io li trovo un eccellente integrazione dei due NORDICA GS pro e SL pro , un
vero mix ben riuscito.
li considererò senz'altro sperando che non costino moltissssimo

Grazie
rikypowder_47
2007-11-19 17:34:07 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by rikypowder_47
semplicemente un problema di tecnica e di adattamento al comportamenteo
degli sci
si, devo correggermi anche se il mio "vecchio" modo di sciare mi viene così
naturale che è estremamente redditizio anche con gli sci nuovi. Devo
rimettermi a fare attenzione al movimento e andare più piano... si può fare
;-)
Post by rikypowder_47
io ho avuto dal 1996 a oggi 6 paia di sci da SL e anche dippiù da G , di cui
due WC nessuno di loro si è mai "rifiutato" di derapare di coda , quando ho
scelto di farlo e per la verità è pure una necessità piuttosto frequente
perchè mica sempre si può viaggiare in "superconduzione"
questo l'ho notato anch'io. Anzi, se devo dirla tutta, mi sembra che la
stragrande maggioranza degli sciatori continuino ad andare quasi sempre in
sliding, maestri compresi (ne ho visti alcuni di scandalosi!).
il semplice indirizzamento con il piede non è normalmente scandalo , in
effetti la pista sovraffollata impedisce di utilizzare la superconduzione
sugli spigoli , perchè è la base della maggior parte della tecnica sciistica
Post by SolStrom
Natale scorso ne ho visti veramente pochi che sciassero senza alzare polvere
con le code. Due in particolare mi hanno veramente impressionato per
precisione, velocità... sembravano sui binari.
a pista libera o tra i pali certo , in pista sovraffollata si va ad alto
rischio impatto soprattutto se non sanno sciare , già perchè in tanti
viaggiano sugli spigoli in modo passivo e senza controllo e rischiano
incidenti
Post by SolStrom
Post by rikypowder_47
io li trovo un eccellente integrazione dei due NORDICA GS pro e SL pro ,
un vero mix ben riuscito.
li considererò senz'altro sperando che non costino moltissssimo
se non ho letto male all' inizio hai scritto SG ( superGigante ) intendendo
Gs ( gigante )
in tal caso lo "Spitfire" costa decisamente meno dei modellli SL e Gs ,
quantomeno sul listino ufficiale


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
SolStrom
2007-11-19 17:48:47 UTC
Permalink
Post by rikypowder_47
se non ho letto male all' inizio hai scritto SG ( superGigante ) intendendo
Gs ( gigante )
hai assolutamente ragione, volevo dire Gs
Post by rikypowder_47
in tal caso lo "Spitfire" costa decisamente meno dei modellli SL e Gs ,
quantomeno sul listino ufficiale
molto bene!
grazie
rikypowder_47
2007-11-19 18:07:02 UTC
Permalink
Post by SolStrom
hai assolutamente ragione, volevo dire Gs
Post by rikypowder_47
in tal caso lo "Spitfire" costa decisamente meno dei modellli SL e Gs ,
quantomeno sul listino ufficiale
molto bene!
rimanendo nel solco della tua domanda iniziale :

un modello come lo siptfire , che unisce i vantaggi dei due modelli di punta
, pur senza essere così spinto dal punto di vista del rendimento massimo ,
ha però il vantaggio di essere più leggero , è più veloce nel cambio spigolo
del modello Gs quais come l' SL ; è più performante e stabile nelle curve
lunghe del modello SL
ed inoltre essendo leggermente meno rigido ti permette più facilmente di
optare per la curva "direzionata" , o come la hai descritta tu "sliding" ,
termine usato per la curva derapata/indirizzata del cristiania ,
pur sapendo che se prepari lelamine nel dovuto modo può darti grandi
soddisfazioni nella "superconduzione" spigolo/spigolo ; contemporanemente se
si esclude la neve powder/profonda non è male neanche in fuori-di-pista

il mio suggerimento viene dalla considerazione che tu stia pensando di
acquistare un solo paio di sci

Atomic , Voelkl , Head , Nordica sono i miei marchi preferiti tra i "carve"
, ho od ho avuto :
Atomic SL
Head SL e Gs e scarponi GT
Voelkl SL e GS e scaarponi GT
Nordica Scarponi gara e SL e ora lo Spitfire


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Daniel
2007-11-19 16:51:07 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by rikypowder_47
Post by ITOUT
quali sci
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?
?? intendi la curva derapata tipo cristiania di base ??
si, intendo fare le curve facendo derapare le code...
se è quello che penso io allora oggi viene chiamato drifting e ogni
tanto lo si vede fare anche in gare di coppa del mondo in situazioni
particolari

Daniel
SolStrom
2007-11-19 16:58:11 UTC
Permalink
se è quello che penso io allora oggi viene chiamato drifting e ogni tanto
lo si vede fare anche in gare di coppa del mondo in situazioni particolari
non so, penso che intendiamo la stessa cosa. Ho utilizzato il termine
sliding come ad esempio è utilizzato in
http://it.wikipedia.org/wiki/Carving
riferito al precedente modo di sciare.
tiriamoavanti
2007-11-21 10:58:53 UTC
Permalink
Post by SolStrom
in effetti non ho trovato difficoltà ad usare gli sci da gara che ho
noleggiato.
Le due parole "noleggio" e "gara" non vanno d'accordo!
Cosa intendi?
SolStrom
2007-11-21 12:38:13 UTC
Permalink
Post by tiriamoavanti
Post by SolStrom
in effetti non ho trovato difficoltà ad usare gli sci da gara che ho
noleggiato.
Le due parole "noleggio" e "gara" non vanno d'accordo!
Cosa intendi?
niente di particolare, intendevo solo che non ho noleggiato sci da neofiti.
Per l'esattezza ho noleggiato degli Atomic LT e dei Volkl Racetiger GS.
Ovviamente non erano preparati gara...

Ciao
tiriamoavanti
2007-11-21 22:53:22 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by tiriamoavanti
Le due parole "noleggio" e "gara" non vanno d'accordo!
Cosa intendi?
niente di particolare, intendevo solo che non ho noleggiato sci da neofiti.
Per l'esattezza ho noleggiato degli Atomic LT e dei Volkl Racetiger GS.
Ovviamente non erano preparati gara...
:D
non è questione di "preparazione"
gli sci noleggio/negozio e le gare non hanno nulla in comune. semplicemente
dimentica il termine "gara".

Se poi dimentichi anche "una buona distensione" sarai sulla buona strada. :)

consiglio per il 2008: atomic SX10 o head chip XRC
oppure se sei nel bresciano vai qui: http://www.ornellosport.com
un negozio sopra la media
SolStrom
2007-11-22 08:18:50 UTC
Permalink
Post by tiriamoavanti
Post by SolStrom
Post by tiriamoavanti
Le due parole "noleggio" e "gara" non vanno d'accordo!
Cosa intendi?
niente di particolare, intendevo solo che non ho noleggiato sci da neofiti.
Per l'esattezza ho noleggiato degli Atomic LT e dei Volkl Racetiger GS.
Ovviamente non erano preparati gara...
:D
non è questione di "preparazione"
gli sci noleggio/negozio e le gare non hanno nulla in comune.
semplicemente dimentica il termine "gara".
Se poi dimentichi anche "una buona distensione" sarai sulla buona strada. :)
vedi, io le gare le facevo e non ho fatto l'esame per diventare maestro (
circa nell'1980) per ragioni mie e che poi mi hanno allontanato dallo sci
....
Come detto gli sci che usavo allora erano dei Fischer RC4 da slalom gigante
di 2m... e non erano certamente attrezzi facili. In realtà non ho nessun
problema ad utilizzare un qualsiasi sci sciancrato (molto più facile passare
da dei 2m da gara non sciancrati a dei carving che il viceversa... ) ma
semplicemente so di non usarlo correttamente e di sfruttarlo a pieno per
"vecchie abitudini". D'altra parte nel mio recentissimo riavvicinamento allo
sci mi sono accorto di un desolante livello degli a sciatori sulle piste
(spesso anche dei maestri) che non sanno più neanche fare cose basilari come
hanno scritto altri in questo thread.
Volevo solo un indicazione, come qualcun altro mi ha dato, per un buono sci
non troppo specialistico ma che dia soddisfazione anche in un utilizzo
"tirato" come mi capita spesso di sciare.

Ciao
tiriamoavanti
2007-11-23 15:05:26 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by tiriamoavanti
Post by SolStrom
Post by tiriamoavanti
Le due parole "noleggio" e "gara" non vanno d'accordo!
Cosa intendi?
niente di particolare, intendevo solo che non ho noleggiato sci da neofiti.
Per l'esattezza ho noleggiato degli Atomic LT e dei Volkl Racetiger GS.
Ovviamente non erano preparati gara...
:D
non è questione di "preparazione"
gli sci noleggio/negozio e le gare non hanno nulla in comune.
semplicemente dimentica il termine "gara".
Se poi dimentichi anche "una buona distensione" sarai sulla buona strada. :)
vedi, io le gare le facevo e non ho fatto l'esame per diventare maestro
( circa nell'1980) per ragioni mie e che poi mi hanno allontanato dallo
sci ....
Come detto gli sci che usavo allora erano dei Fischer RC4 da slalom
gigante di 2m... e non erano certamente attrezzi facili. In realtà non ho
nessun problema ad utilizzare un qualsiasi sci sciancrato (molto più
facile passare da dei 2m da gara non sciancrati a dei carving che il
viceversa... ) ma semplicemente so di non usarlo correttamente e di
sfruttarlo a pieno per "vecchie abitudini". D'altra parte nel mio
recentissimo riavvicinamento allo sci mi sono accorto di un desolante
livello degli a sciatori sulle piste (spesso anche dei maestri) che non
sanno più neanche fare cose basilari come hanno scritto altri in questo
thread.
Volevo solo un indicazione, come qualcun altro mi ha dato, per un buono
sci non troppo specialistico ma che dia soddisfazione anche in un utilizzo
"tirato" come mi capita spesso di sciare.
sono d'accordo con te (a parte la chiosa sui maestri che mediamente sono di
ottimo livello io penso), ma... il tutto c'entra qualcosa con il mio msg od
hai sbagliato il destinatario?
SolStrom
2007-11-23 15:49:08 UTC
Permalink
Post by tiriamoavanti
sono d'accordo con te (a parte la chiosa sui maestri che mediamente sono
di ottimo livello io penso), ma... il tutto c'entra qualcosa con il mio
msg od hai sbagliato il destinatario?
probabilmente ho equivocato il tuo messaggio che sembrava ironico... vabbeh
;-)
Per i maestri... credo che dipenda dalla zona... io l'hanno scorso ho sciato
a Zodo Alto...

Ciao
Fredi Spencer
2007-11-19 16:19:09 UTC
Permalink
Post by ITOUT
prendere di fascia alta che permettano una conduzione anche in sliding?
Gli sci gara puri non consentono di essere portati in questo modo, a meno ce
non siano senza lamine, cosa però senza senso.

Se ti interessano ho un paio di Prime USA gara modificati per SG (con la
punta tagliata) estremamente veloci e lunghi 176 cm. Sono molto dritti, pur
non essendo sci da SG puro. Hanno vinto numerose gare in categoria Ragazzi
Allievi come SG appunto, pur nascendo da gigante.

Bisogna anche considerare che con le nuove sciancrature, 27 metri, si è
tornati a sci di altri tempi, francamente non comprendo lo scopo di questa
decisione della FIS... so solo che si trovano tutti male con questo ritorno
al passato.
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
SolStrom
2007-11-19 16:42:44 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
Bisogna anche considerare che con le nuove sciancrature, 27 metri, si è
tornati a sci di altri tempi, francamente non comprendo lo scopo di questa
decisione della FIS... so solo che si trovano tutti male con questo
ritorno al passato.
spiega spiega... hanno aumentato i raggi di curvatura? Sono davvero meno
sciancrati?

grazie
Rikypowder_47
2007-11-19 17:38:58 UTC
Permalink
Post by SolStrom
spiega spiega... hanno aumentato i raggi di curvatura? Sono davvero meno
sciancrati?
da regolamento FIS per le gare sono allungati i raggi di curva e sono
diminuite le altezze degli spessori totale da terra a "piede"

lo sci commerciale medio non ha grandi cambiamenti anche perchè le velocità
correnti sono minori e le piastre "rialzo" sono raramente utilizzate , cosi
come il "trucco" della suola dello scarpone di spessore più elevato

**** Rikypowder_47 ****

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Fredi Spencer
2007-11-19 19:40:11 UTC
Permalink
Post by SolStrom
spiega spiega... hanno aumentato i raggi di curvatura? Sono davvero meno
sciancrati?
Si sono aumentati tutti i raggi GS e SG. I GS sono ora 23 e 27 metri,
donna-uomo. Dei pali in pratica ... lunghezze 180 e 185.

SG non ricordo, ma mi pare 33 ...

La suola dello scarpone deve essere + bassa sullo sci, diminuiti quindi
tutti gli spessori. Credo sia 50mm. cm. Anche lo scarpone dovrà avere
un'altezza massima intorno ai 45-47 mm.

In pratica per divertirvi.. comprate vecchi sci da gara delle passate
stagioni .. poi solo pali ..
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
BMD
2007-11-19 19:53:33 UTC
Permalink
Post by SolStrom
spiega spiega... hanno aumentato i raggi di curvatura?
Sì ora il raggio è 27
Post by SolStrom
Sono davvero meno
sciancrati?
Sì, hanno aumentato la larghezza dello sci al centro
Daniel
2007-11-20 08:14:49 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by Fredi Spencer
Bisogna anche considerare che con le nuove sciancrature, 27 metri, si è
tornati a sci di altri tempi, francamente non comprendo lo scopo di questa
decisione della FIS... so solo che si trovano tutti male con questo
ritorno al passato.
spiega spiega... hanno aumentato i raggi di curvatura? Sono davvero meno
sciancrati?
la FIS ha cambiato le regole per sciancratura, piastra e scarpone che
quest'anno valgono in coppa del mondo e dall'anno prossimo in tutte le
gare Fis normali, però con deroghe per Master e altre categorie "strane"
comunque sono norme che valgono per chi gareggia e non per lo sciatore
della domenica che si può mettere ai piedi quello che vuole

Daniel
BMD
2007-11-19 19:52:54 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
francamente non comprendo lo scopo di questa
decisione della FIS...
Risollevare un po' il mercato degli sci nuovi? ;-)
Post by Fredi Spencer
so solo che si trovano tutti male con questo ritorno
al passato.
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
Hiryuu
2007-11-19 21:32:08 UTC
Permalink
Post by BMD
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
Per quanto, dovessi dirti, anche i P60 GC world cup a fianco dritto
del 2005 che mi sono recentemente accattato non scherzano affatto,
quanto a questo; a parte che inizi a goderteli davvero sopra i 50
all'ora, e questo non è sempre fattibile.
Le gambe cazzo, ormai mi mancano le gambe!
BMD
2007-11-19 21:36:21 UTC
Permalink
Post by Hiryuu
Per quanto, dovessi dirti, anche i P60 GC world cup a fianco dritto
del 2005 che mi sono recentemente accattato non scherzano affatto,
quanto a questo;
Sì anche perchè c'erano e ci sono sci degli anni passati che non erano
affatto 21 ma ben di più!
Post by Hiryuu
a parte che inizi a goderteli davvero sopra i 50
all'ora, e questo non è sempre fattibile.
Le gambe cazzo, ormai mi mancano le gambe!
Eheh ma una buona preparazione fisica la fai?
Hiryuu
2007-11-20 19:21:21 UTC
Permalink
Post by BMD
Eheh ma una buona preparazione fisica la fai?
Ohh come no.
Guarda quanto posto, scoprirai quanto tempo libero ho :P

Per buona pace & per il relax delle mie povere gambotte ho preso anche
un bell'allround avanzato, flessibile & spassoso. Olè!
Francesco Davini
2007-11-19 21:36:46 UTC
Permalink
Post by BMD
francamente non comprendo lo scopo di questa decisione della FIS...
Risollevare un po' il mercato degli sci nuovi? ;-)
so solo che si trovano tutti male con questo ritorno al passato.
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
Appunto! e speriamo che la tendenza si generalizzi anche per il grande
pubblico.
Ce ne sono troppi che si fanno portare in giro da sci esasperati e non li
sanno governare. C'è pieno di ragazzini e ragazzoni che "superconducono"
a manetta e poi non sono capaci di fare una banale manovra di inversione
da fermo o si impiantano terrorizzati se devono per forza fare 20 metri
di stradina stretta. Ma questo è anche colpa dei maestri....

Franz
montel
2007-11-19 22:13:09 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Post by BMD
francamente non comprendo lo scopo di questa decisione della FIS...
Risollevare un po' il mercato degli sci nuovi? ;-)
so solo che si trovano tutti male con questo ritorno al passato.
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
Appunto! e speriamo che la tendenza si generalizzi anche per il grande
pubblico.
Ce ne sono troppi che si fanno portare in giro da sci esasperati e non li
sanno governare. C'è pieno di ragazzini e ragazzoni che "superconducono"
a manetta e poi non sono capaci di fare una banale manovra di inversione
da fermo o si impiantano terrorizzati se devono per forza fare 20 metri
di stradina stretta. Ma questo è anche colpa dei maestri....
Franz
Perchè colpa dei maestri?
Dubito che quelli che dici tu abbiano mai preso un'ora di lezione.
I maestri difficilmente insegnano ad andare veloci se non a coloro che ne
hanno le capacità potenziali e questi non si piantano certo sulla staradina
terrorizzati.
Mi sembra una generalizzazione molto fuori posto, anche perchè, ad esempio,
io non mi sento affatto in colpa per una cosa del genere.
Comunque benvenuta la decisione della FIS che potrebbe ridurre il fenomeno
dei camicaze che credono di saper sciare e si fanno portare dagli sci senza
essre in grado di condurli, ma solo di farsi condurre da loro, con le
conseguenze disastrose per la sicurezza propria e degli altri.
Ciao
Gigi
BMD
2007-11-19 22:18:02 UTC
Permalink
Post by montel
Dubito che quelli che dici tu abbiano mai preso un'ora di lezione.
I maestri difficilmente insegnano ad andare veloci se non a coloro che ne
hanno le capacità potenziali e questi non si piantano certo sulla staradina
terrorizzati.
Mi sembra una generalizzazione molto fuori posto, anche perchè, ad esempio,
io non mi sento affatto in colpa per una cosa del genere.
Anzi gli sci più facili hanno sicuramente contribuito ad innalzare la
velocità e la sensazione di sapere sciare in gente che di sciare non ha
la minima idea!
Francesco Davini
2007-11-20 00:14:28 UTC
Permalink
......................................
Perch colpa dei maestri?
Dubito che quelli che dici tu abbiano mai preso un'ora di lezione. I
maestri difficilmente insegnano ad andare veloci se non a coloro che ne
hanno le capacit potenziali e questi non si piantano certo sulla
staradina terrorizzati.
Mi sembra una generalizzazione molto fuori posto, anche perch, ad
esempio, io non mi sento affatto in colpa per una cosa del genere.......
Caro Gigi,
siamo d'accordo su tante cose, ma qui no.
Negli ultimi dieci anni non mi è mai capitato di vedere un maestro che
insegnasse ad una classe di principianti a fare l'inversione, non dico in
forte pendenza, ma nemmeno in piano. Questa è una manovra di base che un
principiante dovrebbe imparare anche prima di affrontare una pista
facile, indispensabile per cavarsi d'impaccio in una situazione difficile.
Quanti ne ho visti di sciatori in crisi, magari solo per essersi
addentrati qualche metro fra gli alberi per fare pipì, incapaci di
girarsi e uscire! Mio papà, che ha fatto la sua ultima sciata ad 80 anni
e non è mai andato molto oltre lo stem christiania non ha mai avuto
problemi di questo genere, nemmeno negli ultimi anni. Ma a lui hanno
insegnato a sciare picchiando sonore bacchettate sulle gambe al grido di
"Piega quelle ginocchie, ostia!". Beh anch'io ho avuto maestri del genere
da ragazzino e gli ho voluto bene nonostante le racchettate, perché
finito di sbraitare durante la lezione poi ti trattavano come un loro
nipotino. Se avevano una classe di bambini, avevano sempre qualche
caramella in tasca, per tutti, a fine lezione. E se li incontravi fuori
dalle piste ti parlavano in dialetto stretto, ti facevano un buffetto, si
complimentavano sinceramente se ti avevano visto fare progressi e se
avevano tempo ti raccontavano le mirabolanti avventure di quando facevano
i contrabbandieri o di quella volta che erano andati in America per fare
una gara... Non parlo di uno solo, ma di una generazione.

Ho chiesto ai maestri come mai non insegnassero più queste cose, così
come a scendere derapando lentamente su un lastrone di ghiaccio. Mi hanno
risposto che la gente si annoia a fare queste cose ed ha fretta di
imparare a scendere per le piste e che insomma, loro devono anche
accontentarli, altrimenti questi se ne vanno da un'altra parte.
Li capisco sai? Non hanno certo voglia di sapere che i clienti si sono
lamentati con la Direzione della Scuola. E li ho sentiti i clienti
lamentarsi: "Senta, metta mia figlia in un altra classe perché con il
maestro XY non si diverte" e altre varianti sul tema. Finché il business
dello sci era in crescita, la Direzione della scuola poteva anche
permettersi di mandare certa gente a quel paese, ma oggi ogni cliente è
prezioso... Tengono famiglia anche loro e devono portare a casa di che
mangiare.

Ciao
Franz
Sandro
2007-11-20 14:33:06 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Negli ultimi dieci anni non mi è mai capitato di vedere un maestro che
insegnasse ad una classe di principianti a fare l'inversione, non dico in
forte pendenza, ma nemmeno in piano.
scusa...per capire....cosa intendi esattamente per "inversione"?...
Grazie.

ciao, Sandro
Fredi Spencer
2007-11-20 18:30:57 UTC
Permalink
Post by Sandro
scusa...per capire....cosa intendi esattamente per "inversione"?...
Grazie.
Credo parli di girarsi da fermo, cosa andata piuttosto in disuso.
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
Sandro
2007-11-21 19:45:20 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
Credo parli di girarsi da fermo, cosa andata piuttosto in disuso.
...allora avevo capito giusto, ed è vero che pochissimi lo sanno fare, o
meglio , sono allenati a farlo.
In tutta sincerità anche io non lo "curavo" fino a che non ho iniziato anche
lo scialpinismo, dove, sul ripido è una necessità il sapersi girare in quel
modo.
Post by Fredi Spencer
--
W la neve
Fredi
ciao, Sandro
BMD
2007-11-21 20:01:52 UTC
Permalink
Post by Sandro
lo scialpinismo, dove, sul ripido è una necessità il sapersi girare in quel
modo.
Ma cosa intendete? Ruotare lo sci a valle mettendolo esattamente in
direzione opposta di quello a monte per poi questo farlo diventare
quello a valle affiancandolo allo sci che avete girato per primo?
Hiryuu
2007-11-21 21:02:54 UTC
Permalink
Post by BMD
Ma cosa intendete? Ruotare lo sci a valle mettendolo esattamente in
direzione opposta di quello a monte per poi questo farlo diventare
quello a valle affiancandolo allo sci che avete girato per primo?
Penso proprio di sì.
Il buon vecchio "passo di giro".
montel
2007-11-23 22:18:18 UTC
Permalink
Post by Hiryuu
Post by BMD
Ma cosa intendete? Ruotare lo sci a valle mettendolo esattamente in
direzione opposta di quello a monte per poi questo farlo diventare
quello a valle affiancandolo allo sci che avete girato per primo?
Penso proprio di sì.
Il buon vecchio "passo di giro".
No, il passo di giro non ha nulla a che vedere con il cambiamento di fronte
descritto sopra. Il passo di giro si effettua in velocità e non è affatto
vecchio: fa parete della tecnica di fondo, benchè possa essere usato anche
in discesa per cambiare direzione.
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-21 22:30:12 UTC
Permalink
Post by BMD
Ma cosa intendete? Ruotare lo sci a valle mettendolo esattamente in
direzione opposta di quello a monte per poi questo farlo diventare
quello a valle affiancandolo allo sci che avete girato per primo?
Accidenti, non conosci le inversioni. Comunque, a valle, sinceramente,
non le farei mai, specie se e' ripido, con lo zaino e tutto e' veramente
rischioso. Si fanno a monte!!! E si fanno quando e' ripido e le
inversioni di direzione non si possono piu' fare a passi.

Qui c' e' una buona sequenza della tecnica:

http://www.alpin.de/onlinekurse/news/ead5d36f-65e9-46e9-aeb9-fb762860994b

Saluti,

Uli
BMD
2007-11-21 22:52:27 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
http://www.alpin.de/onlinekurse/news/ead5d36f-65e9-46e9-aeb9-fb762860994b
Ok ok quindi era quello che pensavo, solo che io la ricordavo verso
valle...effettivamente nessun maestro me l'ha mai più fatta riprovare da
quando sono piccolo, d'altronde al corso maestri non lo insegnano nè mi
risulta sul testo ufficiale dello sci italiano :-)
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-22 07:45:27 UTC
Permalink
Post by BMD
Ok ok quindi era quello che pensavo, solo che io la ricordavo verso
valle...effettivamente nessun maestro me l'ha mai più fatta riprovare da
quando sono piccolo, d'altronde al corso maestri non lo insegnano nè mi
risulta sul testo ufficiale dello sci italiano :-)
Ma e' triste se la scuola sci in Italia si reduce talmente tanto sullo
sci di pista e perde di vista lo sci "a 360°", no?

Un tempo era diverso - e altrove lo e' tuttora.

Saluti,

Uli
rikypowder_47
2007-11-22 10:07:48 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Ma e' triste se la scuola sci in Italia si reduce talmente tanto sullo
sci di pista e perde di vista lo sci "a 360°", no?
Un tempo era diverso - e altrove lo e' tuttora.
Uli
purtroppo ...!!!

ma è lo stesso problema per cui il fuori-di-pista viene penalizzato nella
massa delle stazioni italiane a livello di cultura e di leggi

non per nulla venivamo spesso a trovarti ..dalle tue parti

ma c' è chi si stà impegnando per migliorare le cose ...
speriamo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
newbie
2007-11-22 11:10:01 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Ma e' triste se la scuola sci in Italia si reduce talmente tanto sullo
sci di pista e perde di vista lo sci "a 360°", no?
alt alt
l' italia e' sicuramente un paese piu' di mare che di montagna
lo sci in Italia da Tomba in poi e' lo sci di pista
perche' quello e' passato sui massmedia e ha fatto presa sul grande pubblico
e' diventato un business, e come tale va cmq rispettato

ma ti assicuro che sulle alpi esistono e conosco parecchi appassionati di
sci
alcuni organizzati in associazioni e scuole
anche se non frequentano questo NG, non credere che si perda di vista nulla

semplicemente sono diventate due cose diverse

PS poi non e' possibile insegnare a tutti lo sci alpino,
perche' prima bisogna conoscere la montagna
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-22 12:00:28 UTC
Permalink
Post by newbie
alt alt
l' italia e' sicuramente un paese piu' di mare che di montagna
lo sci in Italia da Tomba in poi e' lo sci di pista
perche' quello e' passato sui massmedia e ha fatto presa sul grande
pubblico e' diventato un business, e come tale va cmq rispettato
Rispettato, direi proprio di no. Preso atto, semmai . . .

Comunque, forse tu non lo sai, ma, sia in tema di sci che di montagne
c'e' un passato, una storia ed una cultura di tutto rispetto anche in
Italia. Tant' e' vero che io, forse a torto credo sempre ancora che Zeno
Colo e Giustina Demetz son dei grandissimi di tutti i tempi.

Ma piu' significativo ancora sono realta' come per esempio il CAI UGET
(di Torino), la storia della borghesia milanese e torinese che soleva
frequentare la montagna gia' negli anni 20, del secolo passato.

Allora, non far finta come tutto fosse cominciato 25 anni fa :-)
Post by newbie
PS poi non e' possibile insegnare a tutti lo sci alpino,
perche' prima bisogna conoscere la montagna
Pero', IMHO, sarebbe anche compito della scuola di sci di aumentarne le
conoscenze e non far finta come se si muovesse in una palestra. Lo sci
era, e' e sempre sara' uno sport outdoor. Per chi non vuole accettare
cio', consiglio la pratica dello sci indoor.

Per tutto il resto, e credo che sara' la stramaggioranza, sciare e', o
almeno dovrebb' essere un' avvicinamento alla montagna (come dicevo
prima sci a 360°). Se rinuncia a far cio', alla fin fine anche la scuola
di sci, gli operatori turistici legati con loro ed alla loro mentalita'
ecc. si tagliano il ramo sul quale s' appoggiano.

Saluti,

Uli
newbie
2007-11-22 13:12:14 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Rispettato, direi proprio di no. Preso atto, semmai . . .
ok, non ti piace
questo non significa che non si possa rispettare la scelta di altre persone
!
anzi ti diro'.. io apprezzo
non solo perche' mi piace anche lo sci di pista
ma pure perche' quando vado a fare escursioni apprezzo enormemente di piu'
lo spazio e la liberta'
e, sinceramente, gia' ora capita in alcuni posti assai frequentati di
trovare "troppa" gente
per assurdo ... pensa se tutti gli sciatori da pista fossero scialpinisti
merda ! sarebbe come d' estate che alle volte sulla via trovi la coda (di
beduini..) !

invece
io sto notando che lo sci alpinismo sta prendendo una piega estremamente
competitiva
vedo tanti ragazzi e ragazze che fanno scialp a manetta solo per migliorare
i tempi
spesso lo fanno addirittura ai bordi delle piste battute, di giorno e di
notte colle pelz
su e giu' 3-4-5 volte, senza neanche guardare il panorama, solo il
cronometro e il cardiofrequenzimetro
bah, non li capisco, non sanno veramente cosa si perdono
(no non e' - almeno non solo- invidia per la loro tenuta atletica)
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-22 14:01:05 UTC
Permalink
ok, non ti piace. questo non significa che non si possa rispettare la
scelta di altre persone!
anzi ti diro'.. io apprezzo
non solo perche' mi piace anche lo sci di pista
Sinceramente, stai rispondendo a me? Io avevo parlato di tutt' altre
cose . . . Boh?
rikypowder_47
2007-11-22 13:43:22 UTC
Permalink
non c' è bisogno di andare così lontano nel tempo
noi trentanni fà eravamo così è il post Thoeni e peggio il post Tomba che ha
peggiorato le cose
portandole a livello di tifo e non di sport vissuto
oscurando migliaia di persone che in italia fanno della montagna e della
neve una cultura a 360°

e tu personalmente hai avuto modo di conoscerne tante tra i quali il
grupetto iniziale di ISS

ciao

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-22 14:05:04 UTC
Permalink
Post by rikypowder_47
e tu personalmente hai avuto modo di conoscerne tante tra i quali il
grupetto iniziale di ISS
Non ho il minimo dubbio. Purtroppo, pero', voi, non siete coloro che
definiscono "la faccia" del mondo bianco italiano. Purtroppo . . .

Sono piuttosto gli operatori dei grandi centri ed i loro simili nella
politica e nell' amministrazione. La legislazione in materia sports e
turismo invernale la dice lunghissima.

Saluti,

Uli
Fredi Spencer
2007-11-22 18:18:49 UTC
Permalink
Pero', IMHO, sarebbe anche compito della scuola di sci di aumentarne le
conoscenze e non far finta come se si muovesse in una palestra. Lo sci
---

Mah. L' Italia, dal mio punto di vista, è un paese di Montagne, ma io vivo a
Milano dove le montagne innevate le vedo dalla finestra in qualsiasi
direzione, o quasi.

Il problema è che gli ambientalisti stanno ostacolando ovunque la pratica
dello sci, in particolare il fuoripista. Un'ossessione. Da qua è naturale
che nessuno spinga + di tanto.

Chi in Trentino fa un fuoripista qualsiasi è passibile di sanzione. Assurdo
ed allucinante. Mentre lo sci alpinismo va praticato con rigorose
limitazioni.

E chi insegna a fare cose proibite ?
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-22 18:53:40 UTC
Permalink
Il problema che gli ambientalisti stanno ostacolando ovunque la
pratica dello sci, in particolare il fuoripista. Un'ossessione. Da qua
naturale che nessuno spinga + di tanto.
Meno male che l' ideologia e' sempre quella giusta.

A quel che mi risulta son i grandi alberghieri e gli altrettanto grandi
operatori turistici a spingere i sindaci a non permettere lo sci
alpinismo sui loro territori per evitare publicita' negativa (=morti o
incidenti comunque ...).

Ad ogni modo, dopo le ultime sentenze di tribunali quella pratica dei
"divieti sommari" non e' piu' legale.

Ciao,

Uli
Daniel
2007-11-23 09:24:26 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
Il problema è che gli ambientalisti stanno ostacolando ovunque la pratica
dello sci, in particolare il fuoripista. Un'ossessione. Da qua è naturale
che nessuno spinga + di tanto.
balle
il problema è che se succede un incidente in fuoripista o in sci
alpinistica vi è più risalto sulla stampa
e questo non va bene per gli operatori turistici, albergatori e
impiantisti in primis, perchè pubblicità negativa
Post by Fredi Spencer
Chi in Trentino fa un fuoripista qualsiasi è passibile di sanzione. Assurdo
ed allucinante. Mentre lo sci alpinismo va praticato con rigorose
limitazioni.
hai la casa a Campiglio ma non ti vedo informato in modo preciso sulla
situazione trentina
ma sarà colpa della disinformazione cattocomunistprodianambientalista o
del fatto che tu sei prevenuto di default?
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-23 09:44:26 UTC
Permalink
Post by Daniel
ma sarà colpa della disinformazione cattocomunistprodianambientalista
o del fatto che tu sei prevenuto di default?
Un membro della Lega pro 4x4" non puo essere prevenuto per definizionem
glenn
2007-11-23 10:58:49 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
Il problema è che gli ambientalisti stanno ostacolando ovunque la pratica
dello sci,
non è vero, purtroppo in Trentino abbiamo subito una cementificazione
selvaggia e attualmente ne stiamo pagando le conseguenze, quello che si stà
cercando di fare è rimodernare quello che c'è già senza distruggere quello
che è il nostro bene più prezioso, ovverosia la montagna.
Questo tipo di operazione è molto complessa perchè bisogna valutare con
attenzione cosa si può fare per la montagna e i suoi utenti senza svilirla.
Post by Fredi Spencer
in particolare il fuoripista. Un'ossessione. Da qua è naturale che nessuno
spinga + di tanto.
Chi in Trentino fa un fuoripista qualsiasi è passibile di sanzione.
Assurdo ed allucinante. Mentre lo sci alpinismo va praticato con rigorose
limitazioni.
non è vero neanche questo, il fuoripista è proibito(ROTFL) solo in alcune
stazioni che peraltro offrono poche possibilità di questo genere.
Fra le altre cose queste stazioni molto spesso si fanno pubblicità con
poster di sciatori che saltano in fresca.


glenn
Leonid Taranenko
2007-11-22 14:41:43 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Un tempo era diverso - e altrove lo e' tuttora.
Saluti,
Uli
Figurati (scusate se mi intrometto). Basta vedere come portano gli sci
per arrivare alla cabina. Su 100 persone nessuno ha la piu' vaga idea di
come si faccia, e spesso cercano di cavare l'occhio al vicino. O vogliamo
guardare i desolanti laccetti aperti delle racchette?

Una volta montagna significava amare la natura. Oggi sembra un incrocio
fra supermercato e cinema multisala.
SolStrom
2007-11-22 15:06:47 UTC
Permalink
Post by Leonid Taranenko
Figurati (scusate se mi intrometto). Basta vedere come portano gli sci
per arrivare alla cabina. Su 100 persone nessuno ha la piu' vaga idea di
come si faccia, e spesso cercano di cavare l'occhio al vicino. O vogliamo
guardare i desolanti laccetti aperti delle racchette?
QUOTO
... pochissimi sanno fare un banalissimo passo pattinato per affrontare una
salitina magari per raggiungere lo skilift 20 metri più a monte...
in compenso vengono giù come dei caccia senza avere la più pallida idea di
come fermarsi in breve spazio o cambiare direzione in emergenza...

Ciao
Leonid Taranenko
2007-11-22 17:22:21 UTC
Permalink
Post by SolStrom
Post by Leonid Taranenko
Figurati (scusate se mi intrometto). Basta vedere come portano gli sci
per arrivare alla cabina. Su 100 persone nessuno ha la piu' vaga idea di
come si faccia, e spesso cercano di cavare l'occhio al vicino. O
vogliamo guardare i desolanti laccetti aperti delle racchette?
QUOTO
... pochissimi sanno fare un banalissimo passo pattinato per affrontare
una salitina magari per raggiungere lo skilift 20 metri più a monte... in
compenso vengono giù come dei caccia senza avere la più pallida idea di
come fermarsi in breve spazio o cambiare direzione in emergenza...
Ciao
A spazzauovo, fammi aggiungere. Io ho sempre caldo ed odio i cappelli. E
mi tocca usare il casco per colpa di questi dementi.
BMD
2007-11-22 19:58:04 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Ma e' triste se la scuola sci in Italia si reduce talmente tanto sullo
sci di pista e perde di vista lo sci "a 360°", no?
Direi che posso essere d'accordo
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Un tempo era diverso - e altrove lo e' tuttora.
Comunque non ci hanno fatto fare le inversioni ma abbiamo fatto un po'
di robe new school, snow park, free ride, poi certo dipende sempre
dall'istruttore, diciamo che non c'è solo pista e basta.

La cosa peggiore è negli sci club, dove davvero si insegnano solo 2 cose
(pali e sciata in campo libero aggressiva tipo riscaldamento), tutto
quello che va oltre lo si fa per proprio piacere personale, e poi si
vede ai corsi maestri, dove in 80 cm di neve fresca un po' pesante il
70% della gente (soprattutto le donne) ha gravi difficoltà, quelli che
non ne hanno sono coloro che sono appassionati dello sci appunto a 360°
montel
2007-11-23 23:46:26 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Post by BMD
Ma cosa intendete? Ruotare lo sci a valle mettendolo esattamente in
direzione opposta di quello a monte per poi questo farlo diventare
quello a valle affiancandolo allo sci che avete girato per primo?
Accidenti, non conosci le inversioni. Comunque, a valle, sinceramente,
non le farei mai, specie se e' ripido, con lo zaino e tutto e' veramente
rischioso. Si fanno a monte!!! E si fanno quando e' ripido e le
inversioni di direzione non si possono piu' fare a passi.
http://www.alpin.de/onlinekurse/news/ead5d36f-65e9-46e9-aeb9-fb762860994b
Saluti,
Uli
Una cosa è il dietro front da fermo che intende Francesco, indicato sopra,
che veniva insegnato un tempo dai maestri di sci, altra cosa è l'inversione
di marcia nello sci-alpinismo che viene fatta in modo totalmente diverso e,
normalmente, verso monte.
Ciao
Gigi
BMD
2007-11-24 08:57:12 UTC
Permalink
Post by montel
Una cosa è il dietro front da fermo che intende Francesco, indicato sopra,
che veniva insegnato un tempo dai maestri di sci, altra cosa è l'inversione
di marcia nello sci-alpinismo che viene fatta in modo totalmente diverso e,
normalmente, verso monte.
Ah ok dunque non ricordavo male...e in effetti io l'ho sempre fatto
verso valle...d'altronde verso monte è forse più sicuro, ma non è più
facile, visto che c'è il pendio che dà fastidio allo sci che gira e se
uno non è proprio uno sciatore bravino può avere difficoltà secondo me
_Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
2007-11-24 09:29:07 UTC
Permalink
Una cosa il dietro front da fermo che intende Francesco, indicato
sopra,
che veniva insegnato un tempo dai maestri di sci, altra cosa
l'inversione
di marcia nello sci-alpinismo che viene fatta in modo totalmente diverso e,
normalmente, verso monte.
Gigi, questo e' certo. Pero' l' uno e collegato all' altro. E con la
seguenza foto volevo indicare solamente un'applicazione pratica. E se
solo fosse un esercizio di agilita'. Non posso che sottolineare le
osservazioni di Francesco. E qui, un piccolo punto: l' incapacita' di
certa gente di uscire dal bosco non e' in primo luogo dovuto all'
incapacita' di levare lo sci dalla neve (che effettivamente sarebbe una
mancanza fisica) ma all' incapacita' di invertire gli sci da fermi.

E fatto sta, che la scuola sci tende a tralasciare molte capacita' di
"glisse" basilari.

Penso che tutti, che ne sanno un poco dei livelli delle differenti
scuole sci nazionali, sara' d' accordo, credo che gli scandinavi hanno
un eccellente livello. E sai cosa fanno i norvegesi coi principianti
totali? Li' mettono sugli sci da fondo per uno, due giorni giusto per
dargli la chance di apprendere una sensazione per la glisse, per lo
marciare con gli sci ecc. ecc.

Inoltre, questo forse non e' tanto conosciuto, nella formazione di
corridori di sci (di tutte le discipline poi) nelle loro scuole di
formazione svedesi e norvegesi seguono un concetto molto interessante:

1° non spingono i giovanissimi (under 12) nei pali e nelle competizioni.
Piuttosto badano ad una formazione tecnica e alla sciata in tutte le
condizioni (per cui, di scandinavi al trofeo topolino di Monte Bondone
se ne vedono pochi)

2° mescolano le discipline (tavolari, freeski, pali, fondisti,
saltatori, telemarkettari . . .) e gli fanno fare delle esperienze di
neve ed inverno. Per esempio (sotto guida ed accompagnati, chiaro) fanno
una settimana di sopravvivenza ed orientamento nei loro fjäll. Tutto
questo serve, per avere un' attitudine alla neve.

3° l' educazione specifica piu' spinta comincia due anni prima dell'
accesso alle gare fis.

Tutto questo, secondo me e penso che ognuno lo possa vedere, porta ad un
livello sorprendente delle squadre di scia alpino di questi paesi.
Sebbene loro hanno una concorrenza enorme di altre discipline (cito solo
snowboard, sci fondo, saltatori, disco su ghiaccio).

E in piu', gli scandinavi, specie nelle loro squadre juniores si
distiguono per un bellissimo spirito sportivo ed allegro allo stesso
tempo (e son sempre loro, che non si lamentano quasi mai delle
condizioni perche' son assolutamente abituati al fatto che lo sci e' uno
sport outdoor.

Recentemente, gli svizzeri, nella loro scuola di sci hanno cercato di
tradurre qualcosa da queste esperienze. Il classico maestro di sci tout
court non esiste piu', e' piuttosto un maestro di sports de glisse sur
neige. Per passare l' esame, devi portare due discipline (a tua scelta)
di: sci a tallone fisso, sci fondo, telemark, snowboard. E trovo questo
una bellissima innovazione.

Saluti,

Uli
BMD
2007-11-24 11:33:33 UTC
Permalink
Post by _Uli <"tlmk"@freesurf.ch>
Recentemente, gli svizzeri, nella loro scuola di sci hanno cercato di
tradurre qualcosa da queste esperienze. Il classico maestro di sci tout
court non esiste piu', e' piuttosto un maestro di sports de glisse sur
neige. Per passare l' esame, devi portare due discipline (a tua scelta)
di: sci a tallone fisso, sci fondo, telemark, snowboard. E trovo questo
una bellissima innovazione.
Sì anche io la trovo una cosa interessante!
E' quello che comunque si sta cercando di proporre anche qui in Italia,
perlomeno a parole, ci sarà bisogno di alcuni anni per averlo in
pratica: certo questo cambierebbe il modo di sciare di molti ragazzi,
che al momento girano solo come dei forsennati in gigante per passare il
tempo della selezione e per il resto hanno molte mancanze
montel
2007-11-24 15:04:53 UTC
Permalink
Una cosa il dietro front da fermo che intende Francesco, indicato
sopra,
che veniva insegnato un tempo dai maestri di sci, altra cosa
l'inversione
di marcia nello sci-alpinismo che viene fatta in modo totalmente diverso e,
normalmente, verso monte.
Gigi, questo e' certo. Pero' l' uno e collegato all' altro. E con la
seguenza foto volevo indicare solamente un'applicazione pratica.

La sequenza, infatti, si riferisce all'inversione di marcia in sci-alpinismo
con tallone libero e scarpe da sci-alpinismo. La faccenda del bosco fuori
dalla pista comporterebbe un tipo di inversione analoga, ma in questo caso
si tratta di un pistaiolo con scarpe alte e rigide e tallone fisso. Nello
sci alpino di parecchi anni fa, il dietro front da fermo veniva insegnato,
sia pure con qualche differenza, ma solo fino a che sono stati usati sci
lunghissimi e scarpe non troppo alte e rigide. Con gli sci corti e le scarpe
alte e rigide di adesso, questo tipo di inversione diventa assai più
difficile, per cui chi esce di pista per fare ... una foto, trova molto più
facile fare marcia indietro per rientrare in pista. Se sommiamo questa
realtà a quella di non perdere tempo durante una lezione perchè il tempo
costa caro, si spiega il motivo per cui non viene più insegnato.

E se
solo fosse un esercizio di agilita'. Non posso che sottolineare le
osservazioni di Francesco. E qui, un piccolo punto: l' incapacita' di
certa gente di uscire dal bosco non e' in primo luogo dovuto all'
incapacita' di levare lo sci dalla neve (che effettivamente sarebbe una
mancanza fisica) ma all' incapacita' di invertire gli sci da fermi.

E fatto sta, che la scuola sci tende a tralasciare molte capacita' di
"glisse" basilari.

E' vero, la Scuola italiana di sci alpino è da tempo proiettata solo
sull'aspetto legato al gesto tecnico della discesa e poco sulla generalità
dello sci come sport di montagna in cui entrano altre attività, in primis lo
sci-alpinismo.
Qusto è un effetto dell'esasperazione tecnica creata dall'Interski che mira
alla perfezione del gesto, trascurando gli altri aspetti dello sport di
montagna quale era lo sci di un tempo.
Alla lontana possimo fare un paragone tra lo sci moderno e l'arrampicata
sportiva, a confronto con lo sci dei primordi e l'alpinismo.

Penso che tutti, che ne sanno un poco dei livelli delle differenti
scuole sci nazionali, sara' d' accordo, credo che gli scandinavi hanno
un eccellente livello. E sai cosa fanno i norvegesi coi principianti
totali? Li' mettono sugli sci da fondo per uno, due giorni giusto per
dargli la chance di apprendere una sensazione per la glisse, per lo
marciare con gli sci ecc. ecc.

Inoltre, questo forse non e' tanto conosciuto, nella formazione di
corridori di sci (di tutte le discipline poi) nelle loro scuole di
formazione svedesi e norvegesi seguono un concetto molto interessante:

1° non spingono i giovanissimi (under 12) nei pali e nelle competizioni.
Piuttosto badano ad una formazione tecnica e alla sciata in tutte le
condizioni (per cui, di scandinavi al trofeo topolino di Monte Bondone
se ne vedono pochi)

2° mescolano le discipline (tavolari, freeski, pali, fondisti,
saltatori, telemarkettari . . .) e gli fanno fare delle esperienze di
neve ed inverno. Per esempio (sotto guida ed accompagnati, chiaro) fanno
una settimana di sopravvivenza ed orientamento nei loro fjäll. Tutto
questo serve, per avere un' attitudine alla neve.

3° l' educazione specifica piu' spinta comincia due anni prima dell'
accesso alle gare fis.

Tutto questo, secondo me e penso che ognuno lo possa vedere, porta ad un
livello sorprendente delle squadre di scia alpino di questi paesi.
Sebbene loro hanno una concorrenza enorme di altre discipline (cito solo
snowboard, sci fondo, saltatori, disco su ghiaccio).

E in piu', gli scandinavi, specie nelle loro squadre juniores si
distiguono per un bellissimo spirito sportivo ed allegro allo stesso
tempo (e son sempre loro, che non si lamentano quasi mai delle
condizioni perche' son assolutamente abituati al fatto che lo sci e' uno
sport outdoor.

Gli scandinavi hanno una diversa mentalità legata al loro ambiente e non
temono la fatica, cosa che non si può dire, ovviamente con le debite
eccezioni, dei turisti sciatori italiani che la montagna la conoscono poco e
non amano molto la fatica. Inolte vogliono tutto e subito per cui le lezioni
di sci devono diventare un concentrato di tecnica a scapito dello spirito
che dovrebbe animare lo sciatore.

Recentemente, gli svizzeri, nella loro scuola di sci hanno cercato di
tradurre qualcosa da queste esperienze. Il classico maestro di sci tout
court non esiste piu', e' piuttosto un maestro di sports de glisse sur
neige. Per passare l' esame, devi portare due discipline (a tua scelta)
di: sci a tallone fisso, sci fondo, telemark, snowboard. E trovo questo
una bellissima innovazione.

Saluti,

Uli

Questa mi sembra una saggia iniziativa, ma dubito che possa attecchire in
Italia che è spesso in anticipo con le parole, ma in ritardo con i fatti :-(
Ciao
Gigi
Sandro
2007-11-20 14:33:06 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Negli ultimi dieci anni non mi è mai capitato di vedere un maestro che
insegnasse ad una classe di principianti a fare l'inversione, non dico in
forte pendenza, ma nemmeno in piano.
scusa...per capire....cosa intendi esattamente per "inversione"?...
Grazie.

ciao, Sandro
montel
2007-11-23 23:31:28 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
......................................
Perchè colpa dei maestri?
Dubito che quelli che dici tu abbiano mai preso un'ora di lezione. I
maestri difficilmente insegnano ad andare veloci se non a coloro che ne
hanno le capacità potenziali e questi non si piantano certo sulla
staradina terrorizzati.
Mi sembra una generalizzazione molto fuori posto, anche perchè, ad
esempio, io non mi sento affatto in colpa per una cosa del genere.......
Caro Gigi,
siamo d'accordo su tante cose, ma qui no.
Negli ultimi dieci anni non mi è mai capitato di vedere un maestro che
insegnasse ad una classe di principianti a fare l'inversione, non dico in
forte pendenza, ma nemmeno in piano. Questa è una manovra di base che un
principiante dovrebbe imparare anche prima di affrontare una pista
facile, indispensabile per cavarsi d'impaccio in una situazione difficile.
Ti dirò più avanti perchè non viene fatto
Post by Francesco Davini
Quanti ne ho visti di sciatori in crisi, magari solo per essersi
addentrati qualche metro fra gli alberi per fare pipì, incapaci di
girarsi e uscire!
E' una carenza fisica se non si riesce ad estrarre gli sci alla neve alta.

Mio papà, che ha fatto la sua ultima sciata ad 80 anni
Post by Francesco Davini
e non è mai andato molto oltre lo stem christiania non ha mai avuto
problemi di questo genere, nemmeno negli ultimi anni. Ma a lui hanno
insegnato a sciare picchiando sonore bacchettate sulle gambe al grido di
"Piega quelle ginocchie, ostia!". Beh anch'io ho avuto maestri del genere
Infatti, con questi maestri non è andato oltre allo stemm cristiania.
Comunque se un maestro di adesso provasse a bacchettare sulle gambe, come
minimo rischia di beccarsi una denuncia per maltrattamenti.
Post by Francesco Davini
da ragazzino e gli ho voluto bene nonostante le racchettate, perché
finito di sbraitare durante la lezione poi ti trattavano come un loro
nipotino. Se avevano una classe di bambini, avevano sempre qualche
caramella in tasca, per tutti, a fine lezione. E se li incontravi fuori
dalle piste ti parlavano in dialetto stretto, ti facevano un buffetto, si
complimentavano sinceramente se ti avevano visto fare progressi e se
avevano tempo ti raccontavano le mirabolanti avventure di quando facevano
i contrabbandieri o di quella volta che erano andati in America per fare
una gara... Non parlo di uno solo, ma di una generazione.
I tempi sono cambiati ma i comportamenti che dici tu non dipendono dalla
tecnica bensì dalle capacità di relazione di ogni singolo maestro e tuttora
trovi maestri più simpatici, altri meno, alcuni più impegnati altri meno,
maestri che hanno particolari attitudini, ad esempio, a trattare con i
bambini, altri con gli adulti, maestri che sanno intrattenere con una
battuta, altri musoni e così via , ma non può essere messa in discussione la
preparazione tecnica che viene aggiornata con periodici corsi obbligatori
pena la perdita dell'iscrizione al Collegio ed all'autorizzazione ad
esercitare.
Post by Francesco Davini
Ho chiesto ai maestri come mai non insegnassero più queste cose, così
come a scendere derapando lentamente su un lastrone di ghiaccio. Mi hanno
risposto che la gente si annoia a fare queste cose ed ha fretta di
imparare a scendere per le piste e che insomma, loro devono anche
accontentarli, altrimenti questi se ne vanno da un'altra parte.
E' una risposta superficiale e sbrigativa data forse da qualcuno che ha poca
attitudine all'insegnamento.
Che la gente si annoi può essere comprensibile, se l'esercizio che intendi
tu viene ripetuto più volte senza indicarne lo scopo, ma l'esercizio di
slittamento, cui accennerò più sotto, non è fine a sè stesso, come sembra
che tu creda, ma propedeutico all'insegnamento di altri esercizi ben più
importanti, per cui non si può sciupare un'ora per insistere su questo.
Post by Francesco Davini
Li capisco sai? Non hanno certo voglia di sapere che i clienti si sono
lamentati con la Direzione della Scuola. E li ho sentiti i clienti
lamentarsi: "Senta, metta mia figlia in un altra classe perché con il
maestro XY non si diverte" e altre varianti sul tema. Finché il business
dello sci era in crescita, la Direzione della scuola poteva anche
permettersi di mandare certa gente a quel paese, ma oggi ogni cliente è
prezioso... Tengono famiglia anche loro e devono portare a casa di che
mangiare.
E' ormai abitudine di molti genitori lamentarsi degli insegnanti dei propri
figli in qualunque campo e in ogni tipo di scuola, spesso senza alcuna
capacità di valutazione. E' un male di questi tempi e va preso per quello
che è.

E veniamo all'esercizio di inversione di cui parli tu.
Inversione, in questo caso, è un termine errato in quanto, nello sci, quando
sui parla di inversione ci si riferisce particolarmente agli spigoli.
L'inversione che intendi tu è il cambiamento di fronte da fermo (dietro
front, per intenderci) che non viene più insegnato sia perchè, con il costo
attuale delle ore/maestro, non si può perdere tempo ad insegnare una cosa
che serviva solo quando si usavano sci dai due metri in su, sia perchè, con
gli scietti attuali, non solo è più difficile, ma soprattutto è inutile.
Fino a qualche anno fa, e per oltre trent'anni , ho fatto parte di una
commissione d'esame ed ho avuto modo di valutare generazioni di maestri.
Forte di questa mia esperienza personale, debbo dissentire totalmente dalla
tua valutazione che si riferisce ad uno stereotipo di maestro d'altri tempi
che aveva poco da insegnare e solo molto da dimostrare. Devo riconoscere ai
maestri dei tempi a cui ti riferisci una grande passione ed un grande
entusiasmo per il mestiere, che, però, non aveva alcuna base didattica ed
era lasciato all'inventiva di ciascuno. Ora i maestri subiscono una
selezione severa ed hanno una preparazione molto più omogenea ed
approfondita sia sotto il profilo tecnico che didattico, supportata anche da
basi scientifiche e culturali e se qualcuno pecca di scarso impegno o di
superficialità, si tratta di casi sporadici connessi con la mentalità
attuale che è più finalizzata al guadagno che al soddisfacimento di una
passione per il lavoro, tendenza, del resto, attualmente generalizzata in
tutti i campi del lavoro.
Comunque, attualmente, la progressione tecnica dello sci italiano prevede
tutti e solo gli esercizi utili e necessari per lo sci moderno.
Non è vero, ad esempio, che non si insegni a "derapare" come dici tu, in
quanto questo sercizio di slittamento, con le sue varianti e finalità
specifiche, viene fatto come propedeutico ad altri esercizi al fine della
gestione degli spigoli e per questo è previsto nel livello argento di base,
senza, peraltro, insistervi sopra più di tanto. Per dirti
approssimativamente come viene svolto, sappi che viene svolto sia con
innesco per spostamento del bacino che per spostamento delle ginocchia, con
incremento e diminuzione della presa di spigoli, slittando sia in avanti che
indietro che sulla massima pendenza.
Ciao
Gigi
Francesco Davini
2007-11-24 00:45:57 UTC
Permalink
Caro Gigi,
ti ringrazio molto per le tue spiegazioni tecniche e per tutto il tempo
che hai dedicato alla questione che ho sollevato.
Non posso che accettare le tue risposte, data la tua esperienza e
conoscenza enormemente superiore alla mia.
Mi resta solo un dubbio:
com'è che vedo gli sciatori cresciuti alla "vecchia scuola" (pre
sciancrature tanto per intenderci) cavarsela sempre e comunque in ogni
situazione anche se non sono sciatori eccelsi, mentre vedo giovani
robusti e bravissimi sulle piste ben curate andare in crisi nera alla
minima difficoltà imprevista ?
Perchè un "nonno" che cade rotolando fuori pista si rimette gli sci in
loco da solo e raggiunge nuovamente la pista mentre un ventenne che scia
molto meglio, in una situazione identica, ha bisogno di aiuto e risale a
piedi ?

Ciao
Franz

Energia Nucleare ???
No, Grappa !!!
BMD
2007-11-24 09:04:52 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
com'è che vedo gli sciatori cresciuti alla "vecchia scuola" (pre
sciancrature tanto per intenderci) cavarsela sempre e comunque in ogni
situazione anche se non sono sciatori eccelsi, mentre vedo giovani
robusti e bravissimi sulle piste ben curate andare in crisi nera alla
minima difficoltà imprevista ?
Forse perchè le piste negli ultimi anni sono sempre state tenute alla
perfezione a mo' di biliardo, anche quelle nere? In alcuni comprensori,
se non in tutti, non trovi più piste nere lasciate così come sono, con
la formazione di "mille gobbe", cumuli di neve, cose che mettevano in
difficoltà ma che potevi affrontare solo quando eri ben preparato
tecnicamente e fisicamente.
Ora tutte le piste sono lisciate alla perfezione, tanto che anche
principianti salgono sulle nere e le fanno, male, ma le fanno.
A causa di questo e a causa della sempre meno neve e della mancanza dei
fuoruipista, ecco perchè la stragrande maggioranza degli sciatori non sa
affrontare una minima difficoltà, anche tra i neomaestri se posso dire:
non penso quindi sia colpa del paio di sci, ma di come è cambiato lo sci
negli anni a tutti i livelli
montel
2007-11-24 15:10:45 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Caro Gigi,
ti ringrazio molto per le tue spiegazioni tecniche e per tutto il tempo
che hai dedicato alla questione che ho sollevato.
Non posso che accettare le tue risposte, data la tua esperienza e
conoscenza enormemente superiore alla mia.
com'è che vedo gli sciatori cresciuti alla "vecchia scuola" (pre
sciancrature tanto per intenderci) cavarsela sempre e comunque in ogni
situazione anche se non sono sciatori eccelsi, mentre vedo giovani
robusti e bravissimi sulle piste ben curate andare in crisi nera alla
minima difficoltà imprevista ?
Perchè un "nonno" che cade rotolando fuori pista si rimette gli sci in
loco da solo e raggiunge nuovamente la pista mentre un ventenne che scia
molto meglio, in una situazione identica, ha bisogno di aiuto e risale a
piedi ?
Ciao
Franz
Perchè l'industria è riuscita a realizzare dei materiali che portano gli
sciatori anzichè essere portati dagli sciatori, per cui finchè i materiali
si trovano sulla pista tirata abigliardo sono in grado di far scendere
persone con la convinzione di saper sciare, mentre i vecchietti, che erano
costretti ad imparare qualche cosa per poter scendere , se la cavano
egregiamente anche quando le condizioni della pista e della neve no sono
ottime.
Post by Francesco Davini
Energia Nucleare ???
No, Grappa !!!
adamski
2007-11-27 08:58:33 UTC
Permalink
Post by montel
Perchè l'industria è riuscita a realizzare dei materiali che portano gli
sciatori anzichè essere portati dagli sciatori, per cui finchè i materiali
si trovano sulla pista tirata abigliardo sono in grado di far scendere
persone con la convinzione di saper sciare,
Mah, io scorgo sempre un'ombra di spocchia passatista in questi discorsi,
senza offesa, a volte ci casco anch'io. Gli sci di oggi sono così, le piste
di oggi sono così. A chi va a fare una settimana bianca all'anno più
qualche weekend saper fare le gobbe non serve *di fatto* a una mazza e vive
tranquillo così. La volta che trova le gobbe smadonna e cade diecimila
volte, e la volta dopo *non* ci rivà, o si mette di buzzo buono e impara.
Ma questo vale anche per uno sciatore avanzato. Chiunque ha i propri
limiti.
montel
2007-11-27 17:05:51 UTC
Permalink
Post by adamski
Post by montel
Perchè l'industria è riuscita a realizzare dei materiali che portano gli
sciatori anzichè essere portati dagli sciatori, per cui finchè i materiali
si trovano sulla pista tirata abigliardo sono in grado di far scendere
persone con la convinzione di saper sciare,
Mah, io scorgo sempre un'ombra di spocchia passatista in questi discorsi,
senza offesa, a volte ci casco anch'io. Gli sci di oggi sono così, le piste
di oggi sono così. A chi va a fare una settimana bianca all'anno più
qualche weekend saper fare le gobbe non serve *di fatto* a una mazza e vive
tranquillo così. La volta che trova le gobbe smadonna e cade diecimila
volte, e la volta dopo *non* ci rivà, o si mette di buzzo buono e impara.
Ma questo vale anche per uno sciatore avanzato. Chiunque ha i propri
limiti.
La mia risposta si riferiva alla domanda di Francesco e ritengo rispecchi
una realtà attyuale.
Cosa c'entra la spocchia passatista?
Ciao
Gigi
BMD
2007-11-24 09:01:10 UTC
Permalink
Post by montel
I tempi sono cambiati ma i comportamenti che dici tu non dipendono dalla
tecnica bensì dalle capacità di relazione di ogni singolo maestro e tuttora
trovi maestri più simpatici, altri meno, alcuni più impegnati altri meno,
maestri che hanno particolari attitudini, ad esempio, a trattare con i
bambini, altri con gli adulti, maestri che sanno intrattenere con una
battuta, altri musoni e così via , ma non può essere messa in discussione la
preparazione tecnica
Sono perfettamente d'accordo con te, fino a qui
Post by montel
che viene aggiornata con periodici corsi obbligatori
pena la perdita dell'iscrizione al Collegio ed all'autorizzazione ad
esercitare.
Questi aggiornamenti però sappiamo tutti che non servono proprio a
nulla, perchè non si fa nulla!!
Post by montel
era lasciato all'inventiva di ciascuno. Ora i maestri subiscono una
selezione severa ed hanno una preparazione molto più omogenea ed
approfondita sia sotto il profilo tecnico che didattico,
Sì questo è vero, ma purtroppo tutto si ferma qui, il mantenimento della
tecnica è delle conoscenze è dato dalla voglia di ciascun maestro.

E' anche vero cmq che se non ti aggiorni e non mantieni buona la tua
sciata presumibilmente hai meno clienti, ma non è detto.
montel
2007-11-24 15:22:57 UTC
Permalink
Post by BMD
Post by montel
I tempi sono cambiati ma i comportamenti che dici tu non dipendono dalla
tecnica bensì dalle capacità di relazione di ogni singolo maestro e tuttora
trovi maestri più simpatici, altri meno, alcuni più impegnati altri meno,
maestri che hanno particolari attitudini, ad esempio, a trattare con i
bambini, altri con gli adulti, maestri che sanno intrattenere con una
battuta, altri musoni e così via , ma non può essere messa in discussione la
preparazione tecnica
Sono perfettamente d'accordo con te, fino a qui
Post by montel
che viene aggiornata con periodici corsi obbligatori
pena la perdita dell'iscrizione al Collegio ed all'autorizzazione ad
esercitare.
Questi aggiornamenti però sappiamo tutti che non servono proprio a
nulla, perchè non si fa nulla!!
Non sono d'accordo.
Ne hai mai fatti? e dove?
Forse ci sono Regioni che prendono la cosa alla leggera, può essere, dato
che in Italia, purtroppo, molte cose vengono fatte così, ma non dappertutto.
Ovviamente io mi riferisco alle realtà in cui le cose vengono fatte
seriamente.
Post by BMD
Post by montel
era lasciato all'inventiva di ciascuno. Ora i maestri subiscono una
selezione severa ed hanno una preparazione molto più omogenea ed
approfondita sia sotto il profilo tecnico che didattico,
Sì questo è vero, ma purtroppo tutto si ferma qui, il mantenimento della
tecnica è delle conoscenze è dato dalla voglia di ciascun maestro.
E' anche vero cmq che se non ti aggiorni e non mantieni buona la tua
sciata presumibilmente hai meno clienti, ma non è detto.
Ora gli sciatori appena un po' interessati ne sanno più di Bertoldo grazie
alla stampa specializzata, anche se solo teoricamente, ma se un maestro non
si tiene aggiornato anche praticamente ha finito di lavorare.
Grazie agli aggiornamenti, ad esempio, nella mia vita sciistica ho dovuto
cambiare radicalmente almeno una mezza dozzina di modi di sciare e ti
assicuro che non era cosa facile senza un impegno serio.
Ciao
Gigi
BMD
2007-11-24 17:00:45 UTC
Permalink
Post by montel
Non sono d'accordo.
Ne hai mai fatti? e dove?
Io non ne ho mai fatti, ma il mio ex allenatore ed altri maestri che
conosco sì. Piemonte.
Post by montel
Forse ci sono Regioni che prendono la cosa alla leggera, può essere, dato
che in Italia, purtroppo, molte cose vengono fatte così, ma non dappertutto.
Può essere
Post by montel
Ovviamente io mi riferisco alle realtà in cui le cose vengono fatte
seriamente.
Dove?
montel
2007-11-25 16:16:26 UTC
Permalink
Post by BMD
Post by montel
Non sono d'accordo.
Ne hai mai fatti? e dove?
Io non ne ho mai fatti, ma il mio ex allenatore ed altri maestri che
conosco sì. Piemonte.
Mi spiace che in Piemonte sia così, mi sarei aspettato maggiore serietà
dalla mia regione di origine (sono di Susa).
Post by BMD
Post by montel
Forse ci sono Regioni che prendono la cosa alla leggera, può essere, dato
che in Italia, purtroppo, molte cose vengono fatte così, ma non dappertutto.
Può essere
Post by montel
Ovviamente io mi riferisco alle realtà in cui le cose vengono fatte
seriamente.
Dove?
Trentino e Alto Adige
Fredi Spencer
2007-11-20 18:03:06 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Appunto! e speriamo che la tendenza si generalizzi anche per il grande
pubblico.
Ce ne sono troppi che si fanno portare in giro da sci esasperati e non li
Ma sinceramente te li vedi su dei GS da 27 metri di raggio ? Tirerebbero
"sotto" tutti ... per poi finire in un precipizio. Trovo decisamente più
esasperati dei 27 piuttosto che i 21, che già non portavano in giro nessuno,
visto che non sono di certo facili, e senza senso sotto i 50 km/h ... Perché
si dirà quello che si vuole, ma uno sci dritto è + veloce di quello
sciancrato.

Non mi pare una scelta furba ed anzi ci si allontana dallo sci comune.
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
Daniel
2007-11-20 08:16:16 UTC
Permalink
Post by BMD
francamente non comprendo lo scopo di questa decisione della FIS...
Risollevare un po' il mercato degli sci nuovi? ;-)
magari salvare qualche ginocchio in più e levarsi quest'aura di sport
dannoso per la salute
Post by BMD
so solo che si trovano tutti male con questo ritorno al passato.
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
straquoto
BMD
2007-11-20 20:03:18 UTC
Permalink
Post by Daniel
magari salvare qualche ginocchio in più e levarsi quest'aura di sport
dannoso per la salute
Non ci credo neanche un po'sai? :-)

Che poi gli infortuni siano così aumentati per le sciancrature è tutto
da dimostrare.
Francesco Davini
2007-11-22 23:51:40 UTC
Permalink
Post by BMD
Post by Daniel
magari salvare qualche ginocchio in più e levarsi quest'aura di sport
dannoso per la salute
Non ci credo neanche un po'sai? :-)
Che poi gli infortuni siano così aumentati per le sciancrature è tutto
da dimostrare.
Evidentemente non ho dati statistici da citare, ma a sensazione mi pare
che un tempo si rompessero tibia e perone, mentre oggi si rompono i
legamenti.
La differenza è che le ossa, se trattate da un ortopedico appena decente,
si risaldano perfettamente e dopo 1-2 anni sono come nuove. I legamenti
proprio no........
Ciao
Franz
Q
2007-12-04 10:41:06 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Evidentemente non ho dati statistici da citare, ma a sensazione mi pare
che un tempo si rompessero tibia e perone, mentre oggi si rompono i
legamenti.
ma non dipende anche dagli scarponi estremamente
rigidi e, soprattutto, alti?
tiriamoavanti
2007-12-04 14:03:52 UTC
Permalink
Post by Francesco Davini
Evidentemente non ho dati statistici da citare, ma a sensazione mi pare
che un tempo si rompessero tibia e perone, mentre oggi si rompono i
legamenti.
ma non dipende anche dagli scarponi estremamente rigidi e, soprattutto,
alti?
senza dubbio; altezza in primis.
Le sciancrature SL specialmente aiutano le spalle invece :)
(non parliamo quindi degli sforzi a cui sono sottoposti solo gli atleti o
giù di li)

Fredi Spencer
2007-11-20 17:56:26 UTC
Permalink
Post by BMD
Chiaro, con questi bisogna stargli davvero sopra, ovvero bisogna davvero
saper sciare
Mah.. non trovo la decisione una scelta felice, ok saranno + difficili,
forse, ma anche certamente meno divertenti. Inoltre sarà più difficile
rivendere a "turisti" gli ottimi sci usati da gara, riusciremo a vendere
solo quelli da donna.

Di sicuro il turismo non prenderà la strada della riduzione delle
sciancrature, sarebbe una follia ideologica.

Ed allora ? Mi sono comprato un paio di Fischer gara da Slalom nuovi di
pacca ah ah .. e mi tengo stretti i Rossignol gara da 21 meri di raggio.
--
W la neve

Fredi

http://agonistica.spaces.live.com
BMD
2007-11-20 20:05:43 UTC
Permalink
Post by Fredi Spencer
Mah.. non trovo la decisione una scelta felice,
Mah io voglio provarli prima di dire qualcosa
Post by Fredi Spencer
ok saranno + difficili,
forse, ma anche certamente meno divertenti.
Probabile.
Ma i turisti potranno cmq comprare sci divertenti.
Post by Fredi Spencer
Inoltre sarà più difficile
rivendere a "turisti" gli ottimi sci usati da gara, riusciremo a vendere
solo quelli da donna.
D'altronde un turista da argento che si compra un gs da gara fa un
acquisto inutile a mio parere.
Post by Fredi Spencer
Di sicuro il turismo non prenderà la strada della riduzione delle
sciancrature, sarebbe una follia ideologica.
Sì infatti
Post by Fredi Spencer
Ed allora ? Mi sono comprato un paio di Fischer gara da Slalom nuovi di
pacca ah ah .. e mi tengo stretti i Rossignol gara da 21 meri di raggio.
E io i miei Salomon 21 e anzi penso che ne comprerò un altro paio
semiusato dell'altr'anno che ora nn vale + nulla!
Hiryuu
2007-11-19 21:12:03 UTC
Permalink
On Mon, 19 Nov 2007 17:19:09 +0100, "Fredi Spencer"
Post by Fredi Spencer
Bisogna anche considerare che con le nuove sciancrature, 27 metri, si è
tornati a sci di altri tempi, francamente non comprendo lo scopo di questa
decisione della FIS... so solo che si trovano tutti male con questo ritorno
al passato.
Eh beh, avran deciso che la gente deve imparare a sciare anzichè
metter giù di fianco la lamina e usare la forza bruta.
Continua a leggere su narkive:
Loading...